È di Stella l’opera premiata al concorso “Disegna il crotto”

Il 26 novembre scorso si è svolta la premiazione del concorso “Disegno il Crotto” che prevedeva la realizzazione del disegno di uno dei crotti di Albavilla in occasione della festa che si è svolta in paese all’inizio di ottobre.

Ho partecipato al concorso con alcuni compagni e i lavori, una volta ultimati, sono stati consegnati ai rappresentanti della Pro Loco.

Quest’anno la sfida era tra ben 160 disegni.

Il giorno 26 sono quindi andata alla cerimonia di premiazione nell’auditorium della scuola, dove ho incontrato diversi compagni, anche di altre classi.

Prima è stato premiato il disegno più votato dal pubblico: è stata scelta l’opera di un’alunna di IA di nome Emma.

Poi è arrivato il turno del disegno scelto dai giudici…

A un certo punto ho sentito un nome: Stella!

In quel preciso istante tutto si è fermato e il mio cuore si è colmato di gioia: non ci potevo credere, ecco che finalmente il premio che avrei sempre voluto ottenere era mio!

Quando sono andata a ritirare la targa con la scritta “1° Classificato – Stella Benetti”, c’era mia mamma che mi faceva video e foto da mandare a mio papà, che non era potuto essere presente. La mia compagna Veronica, invece, mi incoraggiava con frasi come – Vai Stella!!! Bravissima! – o anche –Grande, sei la migliore! – .

I giudici hanno detto di aver scelto proprio il mio perché era quello che, secondo loro, spiccava di più e aveva più particolari degli altri, inoltre hanno aggiunto che era talmente preciso da sembrare una fotocopia.

Non ci credevo, pensavo: – Cosa?! Sto sognando… Stanno parlando proprio del mio disegno? Per me si sono sbagliati… è impossibile, non può essere!-

Poi però mi sono accorta che non stavo sognando, che era tutto vero e che stavano parlando proprio del mio disegno.

Insomma, sono strafelice anche perché, oltre alla targa, mi hanno regalato una scatola di pastelli Giotto da 46.

È stata una giornata meravigliosa ed emozionante. È

Non me la dimenticherò mai!

[Stella Benetti IC]

Autore dell'articolo: Secondaria