Germanico o romano? Questo è il dilemma nella testa di Armin, un adolescente di genitori germanici della popolazione dei Cherusci, catturato dai Romani insieme a suo fratello. Pur essendo tenuti in ostaggio a Roma, vengono trattati come principi, cresciuti, educati ed addestrati come ufficiali romani. Viene loro cambiato il nome in Arminius e Flavius e, dopo un periodo di circa dieci anni, vengono nominati comandanti di un’ala della cavalleria germanica, ma alla morte del padre i due fratelli si troveranno di fronte ad un grande dilemma: rimanere fedeli alla civiltà romana che li ha cresciuti o alle loro origini germaniche?
Valerio Massimo Manfredi, Teutoburgo, Mondadori
[Lorenzo Fusi IIA]