Al Museo del Mare lungo le rotte di esploratori e migranti

Noi, alunni delle classi terze, ci siamo recati in viaggio di istruzione a Genova il 27 ottobre 2017 per visitare il museo del mare.

Dopo un lungo tragitto in bus e qualche sosta, il mare è apparso davanti ai nostri occhi con i suoi bellissimi colori e proprio al mare era dedicata la nostra gita.

Arrivati a Genova, una città grande e caotica, abbiamo raggiunto il Galata, il più grande museo del Mediterraneo in Europa, che racchiude dentro di sé imbarcazioni che hanno tracciato la storia del nostro mare. Ci siamo trovati catapultati all’indietro di molti anni, ai tempi del grande Cristoforo Colombo che proprio da Genova compì la sua missione.

Abbiamo potuto ammirare diverse imbarcazioni realizzate in scala e siamo addirittura saliti su alcune barche di dimensioni reali.

Grazie alla spiegazione di una guida abbiamo ricostruito la storia dell’Italia durante il periodo dell’emigrazione e abbiamo rivissuto la storia di una donna che lasciò l’Italia con i suoi tre figli per raggiungere l’America.

Il viaggio dei migranti era lungo e difficile e la loro condizione economica determinava le comodità che si potevano avere durante il viaggio, che poteva avvenire in prima, seconda o terza classe.

Come ricordo del laboratorio ci sono stati consegnati un passaporto ed un certificato medico che attestava le condizioni di salute di chi era in partenza.

[Silvia Castelletti e Elisa Marazito IIIC]

 

Autore dell'articolo: Secondaria