L’estate è giunta al termine e i nostri bambini tornano con timida trepidazione (e qualche lamentela..!) sui banchi di scuola. Sono ancora freschi i bellissimi ricordi delle lunghe giornate di giochi, delle mattine trascorse a poltrire nel letto, delle serate in cui era concesso “andare a letto un po’ più tardi”. Ora gli impegni quotidiani impongono a tutti un mattiniero risveglio e i bambini riprendono frenetiche attività scolastiche ed extra-scolastiche che richiedono tempo, attenzione e concentrazione; e siamo già tutti in attesa delle prossime vacanze per poterci finalmente rilassare un po’..
Ma il riposo quotidiano dei nostri figli non può e non deve essere considerato un lusso permesso unicamente in periodo di ferie.. Un adeguato numero quotidiano di ore di sonno in età pediatrica è indispensabile per il corretto sviluppo fisico, psichico ed intellettivo di bambini, adolescenti e giovani adulti; ad enfatizzare ufficialmente per la prima volta questo aspetto, supportando il buon senso di molti genitori, è un recentissimo lavoro americano pubblicato sulla rivista Journal of Clinical Sleep Medicine, in cui vengono presentate e discusse le raccomandazioni sul sonno in età pediatrica elaborate dall’American Accademy of Sleep Medicine. Dall’articolo (testo originale in lingua inglese):
“… Un riposo salutare richiede un’adeguata durata, un’appropriata collocazione nel tempo, buona qualità, regolarità ed assenza di interferenze o disturbi del sonno. […] Le attuali evidenze supportano (queste) generali raccomandazioni per garantire un adeguato e regolare numero di ore di sonno/24 ore, al fine di favorire un ottimale stato di salute nei bambini tra i 4 mesi e i 18 anni:
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i lattanti tra 4* e 12 mesi dovrebbero dormire 12-16/24 ore (inclusi i sonnellini)
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i bambini tra 1 e 2 anni dovrebbero dormire 11-14/24 ore (inclusi i sonnellini)
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i bambini tra 3 e 5 anni dovrebbero dormire 10-13/24 ore (inclusi i sonnellini)
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i bambini tra 6 e 12 anni dovrebbero dormire 9-12/24 ore
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gli adolescenti tra 13 e 18 anni dovrebbero dormire 8-10/24 ore
*raccomandazioni per i lattanti di età inferiore a 4 mesi non sono contemplate in considerazione dell’ampia variabilità di durata e tipologia del sonno a questa età e per il fatto che non sussistono evidenti correlazioni con la salute nelle età successive
Garantire con regolarità le ore di sonno raccomandate correla con più favorevoli outcomes, tra cui: miglioramento di attenzione, comportamento, apprendimento, memoria, controllo dell’emotività, qualità di vita e salute fisica e mentale.
Il dormire costantemente meno delle ore raccomandate si associa a problemi dell’attenzione, del comportamento e dell’apprendimento. Un riposo insufficiente, inoltre, aumenta il rischio di infortuni, incidenti, ipertensione, obesità, diabete e depressione (soprattutto nell’età adolescenziale).
Il dormire quotidianamente più delle ore raccomandate potrebbe correlare sfavorevolmente con alcuni problemi di salute, quali: obesità, ipertensione, diabete e disturbi della sfera cognitiva. …”
Queste raccomandazioni sono state prontamente accolte dalle Società pediatriche italiane, che si auspicano possano rappresentare una base per la corretta educazione di bambini, genitori, educatori e dell’opinione pubblica in generale sull’importanza del sonno nell’età evolutiva.
Sulla base delle nuove evidenze, appare necessario raccomandare alle famiglie di cercare di avvicinarsi a queste indicazioni quanto più possibile; forse appaiono troppo “ideali” e difficili da raggiungere, ma devono essere considerate come obiettivi da porsi.
E ora.. buon meritato riposo!
Federica Meroni
Articolo completo: Shalini Paruthi, et all. “Recommended Amount of Sleep for Pediatric Populations: A Consensus Statement of the American Academy of Sleep Medicine” Journal of Clinical Sleep Medicine, Vol. 12, No. 6, 2016.
